Jurij Ševčuk, Groza, 1981 [dettaglio]

Si presenta un percorso di orientamento geografico, che individua i principali centri urbani e le macroaree più periferiche dell’universo sovietico, in cui si configurano fenomeni underground e del dissenso. Lo scopo è restituire un quadro disseminato dello spazio semiotico alternativo, in cui operano i principali gruppi e personalità con le loro attività culturali indipendenti.